TEATRO


SI CHIAMAVA STEFANO - storia di un attimo irreversibile

è un racconto per voce e disegni, una storia vera del luglio 1983
dedicato a Stefano Vezzani, minorenne ucciso a forza di botte da minorenni
in una Parma di "troppe vetrine e pochi retrobottega"





Se pensate che il liscio sia roba da vecchi...
allora non conoscete questa storia di libertà,
quella del popolo a spasso di danza!
NEL VENTRE DELLA BALERA





Che succede alla fine della favola, quando i personaggi rientrano nelle loro case e devono 
convivere con gli altri inquilini? Dalla favola alla dura realtà del codice di condominio.


Metti un disegnatore che disegna in diretta i personaggi della storia
e doppia le voci accompagnato da un'orchestra di bambine e bambini... 



La storia di Vittorio Arrigoni, innamorato della pace, 
che "non ha mai smesso di sognare"


Disegnare a ritmo di jazz, tenendo il ritmo e la follia di una banda di jazzisti!


Una favola sulla memoria disegnata, raccontata e musicata ai bambini
e una bambina che deve impedire che Memòria diventi Memorìa.


Una storia di persone comuni, nella Milano dl '44 e di come un grande sciopero
avrebbe cambiato per sempre il volto di una città.


Soghèt sogna il calcio, ma scopre che ci sono partite più importanti,
come quelle per la vita nell'agosto del 1922, sulle Barricate.




La storia d'amore di un grande classico, di cui firmo la scenografia disegnata:
"il Soldatino di stagno".
 


Dieci storie per dieci donne della e nella resistenza,
un racconto per impedire al tempo di cancellare.




Tratto dal celebre esperimento Milgram dei primi anni '60, per svelare 
ciò che diceva Don Milani "L'obbedienza non è più una virtù".
(testo e regia)